· Le lezioni si svolgono in lingua italiana per il 90% del tempo.
· Concetto generale: dal GLOBALE all’ANALITICO, poi di nuovo si torna al GLOBALE.
· Concetto generale: dal GLOBALE all’ANALITICO, poi di nuovo si torna al GLOBALE.
· NO ai libri di grammatica durante il primo mese, ma solo una prima importante lezione sulla fonetica. Se l’alunno è già dotato di un libro di grammatica andrà consultato solo in determinati casi. SÌ, ovviamente, al dizionario bilingue (possibilmente tascabile).
· Le lezioni sono impostate su argomenti di gradimento o interesse dell’alunno: testi, video, conversazioni o giochi di ruolo.
· Per cominciare, cerchiamo di ricreare situazioni quotidiane, vivere emozioni e conoscere il nome di alcuni oggetti comuni in modo che il cervello, durante il giorno seguente, possa ripassare automaticamente le azioni in lingua italiana: azioni domestiche (alzarsi, fare la doccia, andare a letto, pulire, cucinare, mettere in ordine, ecc.) - in strada / autobus / treno - fare la spesa / nei negozi / al mercato - scrivere / disegnare - viaggiare / geografia - ristorante / bar - lavoro / computer - ecc.
(La possibilità di svolgere alcune lezioni a domicilio faciliterà/velocizzerà alcuni di questi processi).
· Obiettivo: fornire tutti gli strumenti in modo da rendere l’alunno autonomo nello studio e miglioramento futuro. Dipendendo da frequenza e livello di apprendimento, il periodo massimo sarà di circa un anno, dopo di che saranno possibili conversazioni o lezioni più tecniche.
· Importanza degli strumenti di ascolto (come gli Ipod) e dei dizionari tascabili, sempre a portata di mano, per approfittare dei “tempi morti”.
· Le tappe iniziali: Ascoltare - Leggere a voce alta - Pensare - Capire - Prendere nota delle parole nuove - Simulare situazioni (reagire ai comandi) - Parlare.
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