sabato 7 febbraio 2015

ESSERE O AVERE? QUESTO È IL PROBLEMA!

 
Verbi che reggono entrambi gli ausiliari.
 
Inserite l'ausiliare negli spazi:
 
1. Marcello suonato il pianoforte tutto il giorno.
2. Il telefono
suonato per quasi un'ora.
3. Eleonora
passato la Pasqua a casa.
4.
passato da te ieri sera ma non eri in casa.
5. Claudia
cambiato vestito per andare a teatro.
6. Sara
cambiata molto negli ultimi anni.
7. Il passeggero
sceso le scale dell'aereo.
8. Noi
scesi dall'aereo in ritardo.
9. Il panificio
finito la farina.
10. La farina del panificio
finita.
 
 
 
Coniuga al passato prossimo i seguenti verbi:
 
1. Ieri il sole (calare) alle 19:10.
2. Il giocatore di poker (calare)
l'asso e ha vinto tutto.
3. (Io - maturare)
la decisione di non sposarti più.
4. Dopo così tanto tempo ancora non (maturare)
: bisogna che cambi.
5. (Noi - scattare)
in piedi e abbiamo salutato il prof.
6. Non (io - mai - scattare)
una foto al mio fidanzato.
7. Non (servire)
a niente: dovrò riprovarci.
8. Il cameriere (servire)
il tavolo con 45 minuti di ritardo.
9. (Noi - passare)
la notte in macchina.
10. (Passare)
un mese dall'ultima volta che l'ho vista.




Come ragionare?
Se esiste un complemento oggetto diretto utilizziamo AVERE.
Se non esiste un complemento oggetto diretto utilizziamo ESSERE.
 
 
Quindi le soluzioni sono:
 
1) ha; 2) è; 3) ha; 4) Sono; 5) ha; 6) è; 7) ha; 8) siamo; 9) ha; 10) è.
 
1) è calato; 2) ha calato; 3) Ho maturato; 4) sono maturato; 5) Siamo scattati; 6) ho mai scattato; 7) è servito; 8) ha servito; 9) Abbiamo passato; 10) È passato.








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